Nella Bibbia, Parola ispirata, c’è prosa, oratoria e per noi soprattutto poesia, a volte nascosta, legata al canto, all’accompagnamento musicale e alla danza. La poesia di questa settimana è: “Sono madre”.
Troppo giovane
per custodire un mistero così grande e poter sussurrare tra i monti:
“La mia Carne è la Carne di mio Figlio:
sono Madre!”
Sono madre
lo dice anche chi ha portato il figlio della promessa nel suo grembo e non ha visto il compimento.
Sono madre lo può dire chi si prende cura dei piccoli della terra.
Lei, però, è madre della Speranza ed entra nelle nostre case.
Sapremo della Sua presenza quando ascolteremo il Suo saluto.
Questa volta Lei lo dirà a noi:
“Rallegrati!”
In quell’istante le stelle brilleranno più intensamente, le palme offriranno il loro frutto, e tutti i bambini del mondo
sussulteranno di gioia, anche quelli nel grembo.
Don Salvatore Spagnuolo
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