Il 25 dicembre, giorno di Natale, alle 18.30 nella Parrocchia Cristo Re di Blufi il vescovo Giuseppe Marciante celebrerà l’Eucaristia e incontrerà la comunità per avviare il percorso della nuova Unità Pastorale Sinodale affidata a Fra Rosario Giardina O.F.M. e a Fra Mario Domina O.F.M.Cap. Questo incontro rappresenta un momento di riflessione spirituale per la comunità.
Unità Pastorale Sinodale: cos’è e come funziona.
L’Unità Pastorale Sinodale non è altro che una nuova ed efficace azione missionaria ed evangelizzatrice e di risposta ai problemi del territorio coniugando comunione, ministerialità, missione e territorio, tipiche della Chiesa delle origini.
Un aiuto, un soccorso, alla comunità di fedeli che giustamente, chiede di avere un pastore per potersi stringere attorno alla Mensa Eucaristica per celebrarne il mistero di Cristo. Il territorio è dunque la chiave delle Unità Pastorali Sinodali. Tutti constatiamo che, a causa di un calo delle nascite e della fuga di giovani dal nostro territorio, diminuiscono le vocazioni e quindi bisogna ricorrere a questi nuovi strumenti pastorali per venire incontro alle comunità di fedeli.
“Con le unità pastorali – spiega la CEI (Conferenza Episcopale Italiana) – si vuole non solo rispondere al problema della sempre più evidente diminuzione del clero, lasciando al sacerdote il compito di guida delle comunità cristiane locali, ma soprattutto superare l’incapacità di tante parrocchie ad attuare da sole la loro proposta pastorale […]. In questo cammino di collaborazione e corresponsabilità, la comunione tra sacerdoti, diaconi, religiosi e laici, e la loro disponibilità a lavorare insieme costituiscono la premessa necessaria di un modo nuovo di fare pastorale”.
L’attuale provvedimento del Vescovo di Cefalù vuole quindi rispondere ai segni del tempo per una Chiesa rinnovata alla luce del cammino sinodale e capace di affrontare le sfide di una nuova evangelizzazione in diocesi.
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