I cinghiali sono, ormai da anni, un serio problema.
Il comune di Polizzi Generosa corre ai ripari per arginare questo disastroso fenomeno. Sono state consegnate le 40 gabbie fatte realizzare dal Comune grazie al finanziamento di 49.000 euro ottenuti dall’Amministrazione comunale. Anche il consiglio comunale, all’unanimità, ha approvato la convenzione che regola la distribuzione in comodato d’uso gratuito delle gabbie per contrastare il sovrappopolamento.
“Un risultato, – scrive il sindaco su Facebook – frutto del costante impegno dell’Amministrazione che ha proceduto ad avviare un lavoro di coordinamento con l’Ente Parco delle Madonie per giungere alla stesura di una convenzione per regolamentare la concessione delle gabbie in stretta osservanza del piano di gestione aggiornato al 2024 e delle più recenti disposizioni in materia di contenimento di sovrappopolamento di cinghiali”.
Nei prossimi giorni sarà emanato apposito Avviso Pubblico a cura del Comune per raccogliere le istanze dei soggetti richiedenti l’utilizzo delle gabbie che saranno impiegate in stretto raccordo con l’Ente Parco nel pieno rispetto delle azioni di abbattimento controllato da parte dei selecontrollori.
“Con queste misure, – scrive ancora Librizzi – come preannunciato fin dal programma presentato agli elettori del 2020 e poi nel convegno promosso dall’Amministrazione nel giugno del 2023, il Comune di Polizzi continua a svolgere, anche su questo fronte, un forte e incisivo ruolo di politica territoriale con azioni di contrasto al sovrapopolamento della fauna selvatica in una sinergica azione con i soggetti istituzionalmente competenti, così diventando un punto di riferimento virtuoso, di fatto “apripista” verso quegl’altri Comuni madoniti che vorranno sviluppare analoghe politiche dotandosi dei medesimi strumenti di contrasto alla piaga dell’invasione di cinghiali. Da oggi, – conclude il primo cittadino – grazie a questo gran numero di gabbie di cui il Comune che mai nessun ente ha avuto fin qui in dotazione, esito di una convinta e prioritaria scelta strategica (ricordate il posto del 31 luglio scorso?), e grazie alla convenzione approvata ieri sera dal Consiglio Comunale d’intesa con l’Ente Parco delle Madonie, tutto il territorio ha nelle mani concreti strumenti per operare una effettiva svolta”.
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