Si è concluso con successo il tour estivo della compagnia teatrale “I Trovatori”, che ha attraversato sei comuni siciliani, ospitando oltre 1500 spettatori. L’ultima tappa si è svolta il 13 agosto nella suggestiva cornice del Castello di Roccella, a Campofelice di Roccella (PA), dove, nell’ambito dell’ottava edizione di “Roccamaris. Incontri d’estate al Castello”, è stato presentato lo spettacolo “Il prestigio di un popolo. L’arrubbatina di Sant’Anna”.
Il progetto “I racconti di Sepillo da Ypsigro”, di cui lo spettacolo fa parte, è stato ideato da Giuseppe Vignieri con musiche originali del maestro Giuseppe Aiosi, e propone delle giullarate che combinano il linguaggio teatrale con elementi innovativi. Le opere incluse nel progetto – La Pupara, Il prestigio di un popolo, La Luce del Potere e Riccardo III. Il potere a pezzi – attingono a racconti e leggende popolari, rielaborandole in chiave moderna.
Durante le repliche estive, il pubblico è stato attivamente coinvolto dagli attori, che hanno saputo creare un’interazione vivace e partecipata, riuscendo a coinvolgere gli spettatori nelle storie raccontate. Tra le serate più significative, va ricordata la rappresentazione de “La Pupara” a Mazara del Vallo lo scorso 19 luglio, nel giorno della commemorazione della strage di Via d’Amelio, che ha visto un pubblico particolarmente emozionato e partecipe.
Attraverso le vicende del giullare Sepillo da Ypsigro e del menestrello Netroio da Creta, che con il loro spirito ironico e la loro comicità, utilizzando una cassa di legno ed il gioco tipico del saltimbanco, hanno saputo affrontare temi civili e sociali di grande rilevanza, il pubblico è stato portato a riflettere su argomenti attualissimi come il rapporto tra cultura e potere, il fenomeno mafioso e le responsabilità politiche e sociali di ogni cittadino. Le musiche medievali del menestrello hanno contribuito a creare un’atmosfera inusuale e coinvolgente.
La compagnia è già al lavoro su nuovi progetti e sta preparando un ricco calendario invernale, che verrà presto reso noto.
Associazione Culturale i Trovatori
L’Associazione è stata fondata nell’aprile 2013 con l’obiettivo di recuperare e valorizzare la tradizione e la cultura storica del proprio territorio – la lingua, i racconti e le radici socioculturali – rielaborate e promosse attraverso il linguaggio teatrale.
Nel mese di agosto dello stesso anno, l’Associazione ha debuttato partecipando alla terza edizione del Castelbuono Teatro Festival, portando in scena lo spettacolo “La luce del Potere”, ideato e diretto da Giuseppe Vignieri. Nel 2016, l’Associazione ha partecipa alla stessa manifestazione con “Delirio a Due”, un classico del teatro nonsense di E. Ionesco.
Nell’agosto del 2019, con il patrocinio del Comune e del Museo Civico di Castelbuono, l’Associazione mette in scena “Il prestigio di un popolo. L’arrubbatina di Sant’Anna”, ancora una volta sotto la direzione di Giuseppe Vignieri, con musiche del Maestro Giuseppe Aiosi. Nel gennaio 2020, questo spettacolo è stato presentato agli studenti delle scuole elementari e medie del comprensorio madonita, ottenendo apprezzamenti sia dagli insegnanti che dagli alunni per il sapiente connubio tra ironia, leggerezza e tematiche civico-educative e religiose.
A settembre 2020, nonostante la pandemia, l’Associazione ha prodotto e portato in scena “La Pupara”, anch’esso diretto da Giuseppe Vignieri con musiche di Giuseppe Aiosi. Questo spettacolo ha riscosso notevole successo per la modalità con cui affronta tematiche di rilevante importanza civico-sociale. Con “La Pupara” ha preso avvio il progetto teatrale “I Racconti di Sepillo da Ypsigro”, che propone delle giullarate con una messa in scena originale e innovativa ispirate ai racconti e alle leggende popolari, pur mantenendo un linguaggio teatrale che, sebbene atavico, risulta inedito e creativo.
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