Il Vicario Generale, – si legge in una nota dell’Ufficio Stampa dell’Arcidiocesi – i Vicari Episcopali, il Presbiterio, i Diaconi, i Religiosi e le Religiose e tutto il popolo di Dio della Chiesa di Palermo, si sono stretti al Vescovo Corrado per esprimere i migliori auguri in occasione del nono anniversario della sua Ordinazione Episcopale e dell’inizio del Ministero Pastorale nell’Arcidiocesi (5 dicembre 2015). Uniti nel ringraziamento a Dio per il dono del Vescovo alla comunità ecclesiale, assicurano alla Sua persona la preghiera di ringraziamento per il dono del servizio generoso e instancabile di Padre e Pastore che offre amorevolmente ogni giorno con gioia e speranza.
Giovedì 5 dicembre con una Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo è stata rinnovata la gioia del suo servizio alla Chiesa di Palermo. L’Arcivescovo, nella sua omelia, ha fatto riferimento al primo discorso di Gesù, quello della montagna (la forza della casa-vita è la roccia dell’amore di Dio) ma anche a Matteo (salito sul monte, lì si fermò): “Possiamo essere cristiani, discepoli e discepole, solamente così. Possiamo essere comunità cristiane, solamente così. Possiamo essere preti, diaconi, vescovi, solamente così. Possiamo esercitare diaconie pastorali solamente così. Salire. Fermarsi. Stare accanto a Lui. Ascoltare il Silente. Fare quello che ci dice. Fare quello che egli fa. Saldi in lui, per lui. Per sempre. Fino a quando ritornerà, fino alla Sua Parusia”.
Nel corso della Celebrazione Eucaristica, alla quale ha preso parte anche Sua Eccellenza Monsignor Giorgio Demetrio Gallaro, Segretario emerito del Dicastero per le Chiese orientali, già Eparca di Piana degli Albanesi, a quattro alunni del Seminario Arcivescovile “San Mamiliano” sono stati conferiti i seguenti Ministeri: Leonardo Renda (Parrocchia Maria SS. Mediatrice in Palermo), Lettorato; Antonino D’Alia (Parrocchia San Giovanni Apostolo in Palermo), Accolitato; Giuseppe Notte (Parrocchia S. Maria Maddalena in Ciminna), Accolitato; Sergio Scozzaro (Parrocchia San Francesco d’Assisi in Misilmeri), Accolitato.
Lascia un commento