I Mosaici della Basilica Cattedrale di Cefalù e il suo presbiterio risplendono di nuova luce. Venerdì 2 è stata inaugurata la nuova illuminazione che sostituisce del tutto quella esistente dando maggiore risalto alle opere recentemente restaurate. Una soluzione illuminotecnica progettata dalla iGuzzini che ha fornito anche in nuovi corpi illuminanti.
Per l’importante progetto è stato scelto il gruppo internazionale leader nel settore dell’illuminazione architetturale che dal 1959 si occupa dello studio, design e produzione di sistemi di illuminazione innovativi impegnandosi così concretamente alla loro conservazione e valorizzazione affinché le generazioni future continuino a essere testimoni del patrimonio che le circonda.
I lavori sono stati eseguiti dalla gangitana Emmecci srl e dalla cefaludese CentoImpianti.
L’impianto di illuminazione è stato studiato per tenere conto sia delle esigenze liturgiche dell’area celebrativa che di quelle conservative e di valorizzazione delle opere musive e degli affreschi presenti nell’abside e nel presbiterio della Cattedrale di Cefalù, inserita nel 2015 nell’elenco dei siti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
La nuova illuminazione permetterà dunque ai fedeli e alle diverse centinaia di migliaia di visitatori che ogni anno raggiungono il Duomo di Cefalù di ammirare al meglio e contemplare la bellezza e la luce unica che si irradia dai mosaici che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.
L’accensione inaugurale “Le sue vesti divennero bianchissime” (Mc 9,3) con la contemplazione del volto del Cristo Pantocratore hanno avuto luogo il 2 agosto, nel giorno dell’avvio ufficiale dei festeggiamenti in onore del Santissimo Salvatore titolare proprio della Basilica Cattedrale e festa principale della cittadina normanna.
Lascia un commento